Percorso ad anello di facile percorrenza, con lunghezza e dislivello consigliati a camminatori allenati.

Dalla partenza nella Valle di Vado c/o la SOMS Pace e Lavoro si percorre un breve tratto asfaltato che attraversa la frazione e porta all’imbocco del Sentiero dei Partigiani, percorso in fase di allestimento che vuole diventare il museo diffuso della Resistenza Vadese .

Lungo il percorso infatti si incontrano dapprima il memoriale intitolato ai partigiani Pietro Sacco e Giulio Bertola e poi dopo un breve stacco in salita si raggiunge la località Costalunga ( punto panoramico su Savona e il golfo di Genova) e le panchine dei partigiani Armando Barisione e Francesco Vernazza. Lasciata la panchina di Vernazza sulla sinistra, il percorso prosegue in direzione del parco eolico. Giunti ad un bivio si segue l’indicazione a sinistra per Campo Ferrato e si percorre la strada panoramica per poi inoltrarsi nel bosco e da qui in direzione del Campo dei Francesi. Il luogo deve il suo nome in quanto sul finire del ‘700 è stato punto di raccolta e di sosta per le truppe francesi che sbarcavano a Vado per combattere contro le truppe austro-sarde. Prima di arrivare però si prende la strada che scende sulla sinistra e si arriva alla borgata Cunio. Si lascia quindi lo sterrato e si prosegue sull’asfalto in discesa su via Cunio, fino ad incrociare via Contrada. Imboccata quest’ultima dopo pochi metri si devia a sinistra su via Bassi poi via Bricco e via Grillo e si arriva alla SMS Fratellanza Segnese. Lasciata la SMS si continua a sinistra in salita su via Peluffo incontrando la Società Cattolica Fede e Lavoro prima di arrivare alla borgata San Bernardo con al sua omonima cappella sulla destra.

Lasciata San Bernardo si prosegue in direzione della località Verna. La strada diventa sterrata e ci porta nuovamente in località Costalunga. Si incontrano le panchine partigiane dell’andata ma prima di giungere al memoriale partigiano si imbocca la strada sulla destra per scendere velocemente a Sant’Ermete dalla SMS Diritti e Doveri. Da lì si continua sulla sinistra in via Piave fino all’incrocio con il ponte della borgata Carpineta. Si passa il ponte e si entra nella borgata. 

La strada, tipica crosa ligure, sbocca di nuovo sull’asfalto e costeggiando la zona artigianale della Valle di Vado porta alla chiesa di Nostra Signora Regina della Pace e da qui al punto di partenza dalla SOMS Pace e Lavoro.

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